ORDINANZA SINDACALE N. 14 DEL 29/07/2024
Prot. n. 5131
OGGETTO: EMERGENZA SICCITA’ – DIVIETO ASSOLUTO, DA PARTE DEI CITTADINI, DELL’USO DELL’ACQUA EROGATA DAL PUBBLICO ACQUEDOTTO PER SCOPI DIVERSI DA QUELLO POTABILE ED IGIENICO SANITARIO.
IL SINDACO
Considerato che:
le scarse piogge invernali registrate, inferiori a quelle degli scorsi anni, preannunciano una stagione estiva critica;
durante la stagione estiva il maggior consumo di acqua potabile sull’intero territorio comunale viene generato da usi impropri quali l’innaffiamento di orti, giardini e superfici a verde nonché lavaggi di autoveicoli e riempimento di piscine, causando anomali picchi di domanda e possibili carenze per l’indispensabile consumo umano;
al fine di evitare problemi al servizio idrico e salvaguardare la risorsa idrica del sottosuolo, che vieti, per tutto il periodo estivo, l’utilizzo dell’acqua del pubblico acquedotto per scopi diversi da quelli domestici e igienico sanitari, come ad esempio l'irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private, il riempimento di piscine e fontane ornamentali;
RITENUTO, pertanto, necessario regolamentare un più appropriato uso dell'acqua della rete idrica comunale al fine di evitare eventuali, gravi disservizi che comprometterebbero l'approvvigionamento idrico nel territorio comunale;
RichiamatI gli art.li 50, comma 5 e 54 del D.Lgs 18.08.2000, n. 267 e ss.mm.ii., che pone in capo al sindaco emanare provvedimenti contingibili ed urgenti, quale rappresentante della comunità locale;
VISTO il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito con modificazioni dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 per la parte non abrogata;
VISTO il Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della Protezione civile”
VISTO lo Statuto Comunale vigente;
ORDINA
IN VIA CAUTELATIVA, CON DECORRENZA IMMEDIATA E FINO A NUOVA DISPOSIZIONE, IL DIVIETO DI UTILIZZARE ACQUA POTABILE PER USI DIVERSI DA QUELLI IGIENICO-SANITARI E DOMESTICI E PRECISAMENTE:
E' VIETATO L'UTILIZZO DELL'ACQUA POTABILE PER il lavaggio di piazzali e vialetti, per il riempimento di piscine, per uso irriguo NONCHE' PER IL LAVAGGIO DI AUTOVEICOLI ED OGNI ALTRO USO DIVERSO DA QUELLO IGIENICO-SANITARIO E DOMESTICO
COMUNICA
in applicazione del disposto dell’art. 3 della Legge 241/1990 e ss.mm.ii., che avverso il presente provvedimento è possibile ricorrere al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di gg.60 oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni tutti decorrenti dalla data di notificazione o dalla piena conoscenza del presente provvedimento.
RENDE NOTO
che a norma dell’art. 6 della L. 07/08/1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento è il Geom. Paolo Capannelli e che l’ufficio comunale preposto all’istruttoria del provvedimento ed ove è possibile prendere visione degli atti è l'Area tecnica avente sede in Piazza Luceoli, 7 - tel. 075 9259722, al quale i destinatari della presente ordinanza potranno rivolgersi per informazioni e chiarimenti;
DISPONE
- che della presente Ordinanza venga data immediata ed adeguata diffusione ai cittadini residenti nel territorio comunale mediante affissione all'Albo Pretorio, pubblicazione sul sito web istituzionale del Comune e affissione in spazi pubblici del relativo avviso;
- agli agenti della Polizia Municipale ed alle altre Forze dell'Ordine è demandato il controllo per il rispetto della presente Ordinanza.
- di trasmettere per conoscenza la presente ordinanza a:
- alla Prefettura di Perugia - Ufficio Territoriale del Governo;
- alla Stazione dei Carabinieri di Scheggia e Pascelupo;
Dalla Casa comunale, 29/07/2024
IL SINDACO
Fabio Vergari
(Documento firmato digitalmente ai sensi del
D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82, e s.m.i.)